Novità per i consorziati Conai che pagano il contributo in qualità di produttori o commercianti di imballaggi vuoti.
La fase sperimentale della nuova modalità dichiarativa semplificata – Servizio DAC – è stata avviata a gennaio 2023 ed ha già visto la partecipazione di alcune aziende consorziate al Conai.
Si tratta di un ambizioso progetto che mira:
- all’abolizione graduale delle dichiarazioni del Contribuito ambientale CONAI (CAC) predisposte dai consorziati, avvalendosi dei dati desumibili dai tracciati XML delle fatture elettroniche emesse dagli stessi consorziati che effettuano “prime cessioni” di imballaggi;
- alla generazione “automatica” di dichiarazioni precompilate predisposte da soggetti terzi, appositamente incaricati da CONAI, da sottoporre ai consorziati per il successivo invio al CONAI, garantendo nel contempo la corretta conservazione e la riservatezza dei dati;
- alla immediata intercettazione di errori di fatturazione e/o di dichiarazione del Contributo ambientale.
L’adesione al Servizio DAC, gratuita e su base volontaria, è riservata ai consorziati dichiaranti, produttori o commercianti di imballaggi vuoti.
L’utilizzo del servizio prevede la preliminare integrazione delle fatture elettroniche (emesse dagli stessi consorziati) con alcune semplici informazioni che consentono l’esatta individuazione e classificazione dell’imballaggio oggetto di fatturazione.
Le imprese interessate che vorranno approfondire l’argomento:
- possono visionare il video illustrativo pubblicato dal Conai: Nuova modalità dichiarativa semplificata Conai (youtube.com)
- leggere la parte speciale della guida Conai dedicata al ‘Servizio DAC’ a questo link
Per ulteriori informazioni
- giovanni.mallano@unioneservizi.it
- 02 8330 6214